Perina, nel bene e nel male: pari col Sorrento (1-1)

Potenza, 10 marzo 2024. Sul neutro di Potenza il Foggia raccoglie un pari prezioso (1-1) ma getta alle ortiche la possibilità di superare lo stesso Sorrento in classifica e di rientrare nella lotta playoff. In ogni caso va bene lo stesso perché il punticino consente di allungare la striscia positiva e di avvicinarsi sempre di più all’obiettivo salvezza. Va anche detto che i rossoneri hanno sofferto parecchio gli avversari che hanno sfiorato più volte il vantaggio e solo grazie ai prodigiosi interventi di Perina è stato evitato il peggio. Nella ripresa Cudini, viste le difficoltà della squadra dal punto di vista fisico ha effettuato i cambi e i suoi ragazzi hanno trovato il gol del prezioso vantaggio con una bella combinazione tra Tonin e Tascone. Quando ormai si pensava di poter tornare a casa con i tre punti, proprio Perina, stavolta protagonista negativo, si lasciava ingannare da un tiro senza pretese di Capasso e così la vittoria svaniva. Peccato perché, ripetiamo, un successo avrebbe fatto intravedere nuovi orizzonti. Tornando alla partita Mister Cudini non cambia uomini e ripropone l’undici che ha superato il Picerno. Il sintetico del Viviani può creare non pochi problemi agli ospiti che hanno dimostrato di soffrire quel tipo di terreno di gioco. E il Sorrento che ha voglia di ripartire in classifica se la gioca a viso aperto. Ad aprire le danze è il Foggia con Tascone bravo nel recuperare palla e a servire prontamente per il tiro Santaniello (3’) ma Del Sorbo para facile. La gara è viva, intensa dal punto di vista del ritmo ma l’errore è sempre dietro l’angolo. Un passaggio sbagliato di Ercolano in fase di impostazione favorisce Martignago (13’) che batte a rete e Perina deve distendersi per sventare la minaccia. A riprendere la sfera è Ravasio che serve rasoterra per l’accorrente Vitale che sbaglia a porta spalancata. I capovolgimenti di fronte si susseguono e il Foggia, nonostante la superiorità numerica a centrocampo, subisce spesso proprio nella zona nevralgica. I due esterni Millico e Rolando non accompagnano Vezzoni e Silvestro e capita frequentemente di essere “saltati” con  lanci lunghi. Meno male che Perina è in serata di grazia ed evita più volte la capitolazione. Quando poi i rossoneri partono in contropiede, sbagliano il decisivo passaggio o provano la peggior soluzione. E tutto svanisce. D’ora in poi i capovolgimenti di fronte rendono spettacolare il match. Protagonisti diventano i portieri. Millico (16’), prova l’azione individuale e la sua conclusione è respinta da Del Sorbo. Ancora Perina deve chiudere su Ravasio (18’) per evitare il gol del Sorrento. Vezzoni (22’) girata al volo con Del Sorbo ancora bravo a deviare. L’ultima emozione dei primi vivaci 45’ è ancora a favore del Sorrento e Perina deve ricorrere ad un gran colpo di reni per salvarsi sul pallonetto velenoso di Martignago (32’). Finisce così sullo 0-0 la prima frazione divertente ma costellata da tante disattenzioni. Da una parte e dall’altra. Si riprende a giocare con gli stessi ventidue e il Sorrento è più determinato. La spinta dei padroni di casa è efficace e ci vuole ancora un super Perina a negare la gioia del gol a Cuccurullo (9’) e  Riccardi (12’). Il Foggia, invece, fa fatica ad uscire dalla “gabbia” del Sorrento e, probabilmente, risente la fatica. Intanto si fa male Santaniello e Mister Cudini ne cambia tre. Oltre all’attaccante infortunato, vanno fuori Salines e Rolando. Entrano Gagliano, Tonin e Tenkorang. Le cose non cambiano. Anzi spesso il Foggia si fa trovare scoperto e l’ex Vitale (21’), in veloce ripartenza trova davanti a sé ancora un ottimo intervento di Perina. Il duello tra i due si ripete al 23’ e ne esce  vittorioso ancora il numero uno ospite. Cudini vuole i tre punti e inserisce anche Schenetti al posto di un esausto Millico e Papazov per Di Noia per serrare le fila in difesa. Poco dopo il Foggia passa in vantaggio. Tonin sulla sinistra si libera di due avversari e appoggia la sfera per Tascone (28’) il cui tiro a giro è chirurgico e si spegne alla sinistra di Del Sorbo. Il Sorrento non ci sta a perdere e anche Mister Maiuri ricorre alla panchina. Proprio il neo entrato Capasso (36’) si fa largo al limite dell’area e calcia a rete un tiro innocuo, senza pretese, che Perina si fa passare tra le gambe e termina la corsa in rete per l’1-1. Tonin in veste di assist man offre l’opportunità a Schenetti (43’) ma ancora Del Sorbo dice di no. Nel finale il Foggia tenta gli ultimi assalti. Sul lungo traversone di Odjer il portiere di casa perde la palla ma Ercolani (46’) troppo defilato non riesce a trovare la porta. E sulla stoccata di Schenetti (48’) ancora Del Sorbo respinge con i pugni. Finisce in parità con qualche rammarico.

SORRENTO - FOGGIA 1-1

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo 6; Todisco 5.5, Blondett 6, Fusco 6, Colombini 6; Vitale 6 (39’ st Messori sv), De Francesco 5.5, Cuccurullo 5.5; Riccardi 5.5 (25’ st Badje 6), Ravasio 5.5, Martignago 5.5 (33’ st Capasso 6). In panchina: D’Aniello, Albertazzi, Scala, De Gennaro, Morichelli, Di Somma, Bonavolontà, Vitiello, Aiello. Allenatore: Maiuri 6.

FOGGIA (3-4-3): Perina 6; Salines 5.5 (17’ st Tonin 6), Di Noia 5.5 (26’ st Papazov), Ercolani 5.5; Silvestro 6, Odjer 7, Tascone 7, Vezzoni 5.5; Rolando 5.5 (17’ st Tenkorang 6), Santaniello 5.5 (17’ st Gagliano 6), Millico 5.5 (24’ st Schenetti 6). In panchina: De Simone, Nobile, Castaldi, Martini, Marino, Antonacci, Riccardi, Manneh, Brancato, Embalo. Allenatore: Cudini 6.

ARBITRO: Zanotti di Rimini 7.

RETI:  28’ st  Tascone, 36’ Capasso.

NOTE: serata fredda, terreno sintetico. Spettatori: 1.000 circa. Ammoniti: Vezzoni, Blondett.  Angoli: 6-3 per il Sorrento. Recupero: 0’, 5’.

Image

Il primo quotidiano di informazione
on-line di Capitanata.

Stampa Sud:
Reg. Trib.di Foggia - R.P. 7/74. Tutti i Diritti Riservati

Direzione e Redazione:
Via Luigi Rovelli, 41 - 71122 Foggia.
Tel e Fax +39.0881.744812

La collaborazione a qualsiasi titolo
deve intendersi gratuita.
Segnalazioni : Gerardo Leone