Alla vigilia della trasferta di Avellino, Mister Cudini si presenta in sala stampa per la consueta conferenza pre partita. La prima vittoria in campionato porta fiducia e morale ai suoi ragazzi che hanno bisogno di giocare tantissimo per mettere in pratica gli schemi del tecnico rossonero. Il torneo non ha un attimo di pausa ed anzi, all’orizzonte ci sono ben tre gare da disputare in otto giorni. Ascoltiamolo a tal proposito il Mister: “Tutte le gare sono difficili. Il match tra noi e l’Avellino è una gara di cartello e anche se la classifica attualmente non ci vede tra le prime, saremo tra le protagoniste del torneo. Quindi incontreremo una squadra costruita per vincere il campionato nonostante la partenza ad handicap e il cambio della guida tecnica. Proprio l’arrivo del nuovo tecnico non è positivo per noi in quanto può portare sempre nuovi stimoli e cambi di modulo. Ma siamo consapevoli della forza degli avversari e delle difficoltà ambientali ma andremo a giocare la nostra partita, puntando a fare risultato. L’ambiente che troveremo sarà sicuramente molto caldo ma non ci faremo intimorire. Siamo pronti e i miei ragazzi sono abituati a giocare in tali situazioni. La vittoria sul Giugliano non cancella i nostri problemi ma ci ha dato modo di lavorare più tranquilli. In settimana abbiamo svolto un buon lavoro e, tranne Frigerio in ritardo di condizione, sono tutti disponibili. Con le tre partite in otto giorni, inevitabilmente dovrò ricorrere al turnover. Chi giocherà in porta ? Come detto più volte, abbiamo tre portieri validi e sceglierò chi schierare, partita dopo partita. Ritengo Nobile, nonostante il rientro dopo sei mesi di inattività, abbia più chance rispetto agli altri ma tutti sono sulla corda. L’Avellino ha giocatori individualmente importanti ed esperti che possono decidere la gara in qualsiasi momento e tocca a noi contrastarlo con le nostre migliori qualità: corsa e pressing. Il minutaggio pone condizioni sullo schieramento da adottare ? Sono stato chiaro e lo ripeto ancora una volta. Se ci sarà la possibilità lo adotteremo altrimenti no. In questo momento dobbiamo pensare a fare punti. Magari più in là quando i ragazzi si conosceranno meglio, potremo esprimerci anche a livelli di gioco più alti. Al momento sono soddisfatto del lavoro che stiamo svolgendo. I ragazzi si applicano ed evidenziano un ottimo spirito di gruppo, in continuità con quanto dimostrato la scorsa stagione. Vacca trequartista ? Antonio, tranne sulla fascia, può giocare in qualsiasi ruolo. L’avete visto nelle prime due gare da trequartista ma può ricoprire altri ruoli. Cosa c’è da migliorare ? Il reparto che va sicuramente migliorato è quello offensivo. Costruiamo tanto ma manca la finalizzazione. Stiamo lavorando anche su questo e pian pianino riusciremo a far meglio”.