Crotone, 21 ottobre 2023. Dopo sette turni il Foggia interrompe la serie positiva perdendo a Crotone (2-1). Eppure la gara era stata favorevole ai rossoneri che, con una prestazione esemplare, nella prima frazione, avevano messo sotto gli avversari, salvo subire il gol del pareggio su una disattenzione nel finale di tempo. Il campanello d’allarme non è servito a Garattoni e compagni per alzare l’attenzione nella seconda frazione. Infatti già ad inizio ripresa la difesa ha mostrato qualche crepa. E il Crotone che ha uomini a disposizione che non perdonano il minimo errore ne ha approfittato ribaltando il risultato. Da lì in poi, nonostante 40’ e più a disposizione, c’è stato poco o niente. Il Crotone avrebbe potuto mettere al sicuro il risultato e il Foggia non è stato più in grado di sfruttare qualche errore concesso da una altrettanto difesa “allegra”. Per il Foggia la battuta d’arresto non pregiudica il buon rendimento sinora ottenuto ma deve servire per capire come vanno affrontate le gare contro formazioni più tecnicamente dotate ed accreditate al salto di categoria. Una cosa è certa: il Foggia di Cudini comunque c’è e potrà dire la sua. Nella sfida al Crotone Cudini ripropone lo stesso undici che ha superato il Brindisi. Tra i disponibili c’è pure Tounkara sia pure in panchina. Parte con forza ed energia il Crotone che, almeno nelle prime battute, costringe il Foggia a presidiare da vicino la porta difesa da Nobile. I rossoneri sono piuttosto attenti e arginano bene la pressione dei pitagorici. Ed anzi, al primo affondo vanno addirittura in gol. Schenetti serve Peralta sulla destra per il pronto cross basso, girato in fondo al sacco da Tonin (8’) in netto anticipo sul diretto marcatore. Gli ospiti prendono fiducia e, soprattutto, acquistano confidenza col match. Il Crotone è stordito e Peralta (10’) prova la soluzione individuale con un tiro fiacco. Dopo qualche minuto di imbarazzo si fanno vivi dalle parti di Nobile i padroni di casa con la girata di Bove (14’) e Bruzzaniti (16’). Ma il Foggia regge bene e si fa valere in mezzo al campo. Ben ordinato e disposto secondo le indicazioni del tecnico. Peralta (25’) è imprendibile ma sbaglia l’ultimo passaggio. La prova del Foggia mette soggezione agli avversari e allo Scida cominciano a sentirsi i primi fischi di disapprovazione nei confronti della propria squadra. Il Foggia ha in mano le redini del gioco e, con una fitta rete di passaggi, precisi e veloci domina la scena. A tratti la manovra è spettacolare. Ma, inaspettatamente, nel momento migliore degli ospiti, il Crotone ha un sussulto. Nobile (32’) deve esaltarsi con un duplice intervento sulle conclusioni di Bruzzaniti e Tumminello per evitare l’1-1. Il Foggia perde un po’ in concentrazione e puntualmente il Crotone perviene al pari. Sul cross di Vitale è pronto Gomez (38’) ad anticipare Carillo e ad infilare la palla in rete, di testa. Peccato perché fino a quel momento il dominio del Foggia era quasi assoluto. Senza alcun recupero il Sig. Turrini manda le squadre negli spogliatoi, al termine di 45’ interessanti. Si ricomincia a giocare con gli stessi undici ma il Foggia non mostra la stessa grinta e determinazione mostrata nella prima frazione. Il Crotone capisce che è arrivato il momento giusto per rivoltare la gara a proprio favore. Dapprima Petriccione (3’) impegna seriamente Nobile che poi si ripete anche sulla conclusione di Gomez. Pochi minuti più tardi la difesa rossonera si fa cogliere molto impreparata e quando Gomez innesca Vitale (10’) l’uscita disperata di Nobile non evita il sorpasso. Cudini corre immediatamente ai ripari, inserendo Marino e Tounkara per Schenetti e Tonin. Il Foggia non riesce più a trovare lo smalto adatto e a ripetersi ai livelli della prima frazione. Anche perché il Crotone, acquisito il vantaggio, pensa bene di amministrare il risultato abbassando il ritmo. Marino (21’) prova con un velenoso diagonale poco preciso. La palla del possibile 2-2 la regala Bruzzaniti col retropassaggio verso il proprio portiere ma Tounkara (38’) calcia altissimo. E nell’azione successiva l’ex Vutaj (39’) colpisce il palo dopo una bella azione. Peccato. Si poteva fare di più. Adesso testa all’infrasettimanale contro il forte Benevento, senza lo squalificato Cariello.
CROTONE-FOGGIA 2-1
CROTONE (3-5-2): Dini 6, Loiacono 6, Gigliotti 5.5 (23’ st Leo 6), Bove 5.5; Bruzzaniti 6.5, Felippe 6, Petriccione 6.5, Vitale 7 (36’ st Giannotti sv), Tribuzzi 6; Tumminello 6 (27’ st D’Ursi 6), Gomez 6.5 (36’ st Vuthaj sv). In panchina: Luciano, D’Alterio, Giron, Crialese, Cantisani, Spaltro, Schirò, Pannitteri. Allenatore: Zauri 6.
FOGGIA (3-4-1-2): Nobile 6.5; Salines 5.5, Carillo 5, Rizzo 6; Garattoni 6, Martini 6 (33’ st Beretta), Di Noia 6.5 (45’ st Odjer sv), Vezzoni 6 (45’ st Antonacci sv); Schenetti 6 (16’ st Marino 6); Peralta 6.5, Tonin 6 (16’ st Tounkara 6). In panchina: Cucchietti, De Simone, Riccardi, Fiorini, Papazov, Rossi, Idrissou, Brancato. Allenatore: Cudini 6.
ARBITRO: Turrini di Firenze 6.
RETI: 8’ pt Tonin, 38’ Gomez, 10’ st Vitale.
NOTE: cielo nuvoloso con pioggia. Terreno in discrete condizioni. Spettatori paganti 4.166. Ammoniti: Carillo, Gigliotti, Garattoni, Leo, Cudini. Angoli: 2-1 per il Crotone. Recupero: 0’, 6’.
