Picerno, 29 ottobre 2023. Brutto stop del Foggia nella trasferta di Picerno di Mister Longo che impartisce una dura lezione agli avversari. Il Foggia incassa un sonoro 2-0 senza attenuanti con una prova disarmante nei secondi 45’. Evidentemente la squadra lucana ha un conto aperto con i rossoneri, mai vittoriosi nei confronti diretti. Un conto in sospeso con il Foggia l’avrà anche De Cristofaro, foggiano doc ed ex rossonero, mai tenuto in considerazione durante l’avventura con la casacca della sua città. Nella sfida al Foggia ha avuto la conferma della sua crescita esponenziale condita col gol che ha deciso il match. Ma, a prescindere dalle qualità del Picerno va anche ribadita l’inconsistenza degli attaccanti che avrebbero potuto e dovuto finalizzare le tre nitide occasioni create a fine primo tempo. Invece, è arrivata, puntuale, un’altra sconfitta che ridimensiona le ambizioni dei rossoneri. Sicuramente non è questo il trend per poter pensare ad un campionato da protagonisti. Tornando al match, rispetto all’infrasettimanale col Benevento, Cudini deve rinunciare allo squalificato Di Noia e, in attacco preferisce Peralta a Beretta. Le due squadre si temono a vicenda e il Foggia è piuttosto guardingo. Sono comunque i rossoneri a portarsi per primi nell’area avversa e sul calcio di punizione di Marino svetta Carillo (6’) di testa ad impegnare Summa. Il Picerno non sta a guardare ed anzi assume l’iniziativa del gioco, anche perché, sul sintetico di casa è maggiormente avvezzo a sfruttarne le caratteristiche. Così De Cristofaro (8’) ruba palla a Vezzoni sulla linea di fondo campo calcia potente ma Nobile respinge d’istinto. Poi è Allegretto (12’) di testa sullo spiovente dal corner a spedire alta la sfera. L’equilibrio la fa da padrone e il gioco è spezzettato con diversi falli sanzionati col giallo dal Sig. Renzi. Il Picerno prova a sfondare sulle corsie esterne ma gli ospiti sono abbastanza attenti ad evitare la capitolazione. Improvvisamente, nel finale di frazione il Foggia rompe gli indugi e dà l’accelerazione alla gara. Il Picerno è stordito ma il Foggia, pur avendo tre nitide palle gol, non riesce a passare in vantaggio. Schenetti appoggia per Tonin (42’) ma il tiro è lento e centrale. Ancora Schenetti in versione assist man per Peralta (43’), la cui conclusione al volo è sventata da Summa. Poi è Rizzo a servire al centro ancora per Peralta (44’) e Summa si supera. Infine, nel 1’ di recupero l’azione dirompente tra Schenetti e Tonin andrebbe sfruttata meglio. Infatti il passaggio decisivo risulta errato e la difesa di casa si salva. Si torna negli spogliatoi con uno 0-0 che sta stretto ai rossoneri. Nella ripresa Cudini inserisce Riccardi e Antonacci per Carillo e Vezzoni. Marino (7’) dalla distanza di poco fuori. A passare, invece, è il Picerno. Murano sulla sponda sinistra d’attacco supera un avversario e mette al centro dove il foggiano doc De Cristofaro (11’) deve soltanto spingerla in rete. Subito dopo ancora De Cristofaro (12’) potrebbe fare il bis ma trova Nobile sulla sua strada. Sbanda paurosamente il Foggia e Murano (16’) da ottima posizione spedisce altissimo. Prova il Foggia a riportarsi in avanti ma riesce soltanto a conquistare qualche calcio d’angolo e niente più. Davvero deludente la prova dei rossoneri. Cudini inserisce anche Vacca e Martini ma le cose non cambiano. Anzi, il Picerno fa il 2-0 con Santarcangelo (41’) da pochi secondi in campo e per il Foggia e, soprattutto per gli oltre 700 tifosi al seguito, la delusione è enorme. Dalle tre partite che avrebbero dovuto “misurare” le forze e le possibilità di poter lottare per un campionato di vertice, il Foggia esce con le ossa rotte. Un sol punto sui nove a disposizione e scivolata in classifica all’ottava posizione. Si potrà invertire la tendenza ?
PICERNO-FOGGIA 2-0
PICERNO (4-2-3-1): Summa 7; Garcia 6, Allegretto 6, Gilli 6, Novella 5.5 (1’ st Pagliai 6); De Ciancio 6 (34’ st Ciko sv), Gallo 6.5; De Cristofaro 8 (40’ st Pitarresi sv), Esposito 5.5 (40’ st Santarcangelo 6), Albadoro 6 (34’ st Graziani sv); Murano 6. In panchina: Merelli, Esposito, Ceccarelli, Biasiol, Savarese, Diop, Vitali. Allenatore: Longo 7.
FOGGIA (4-3-1-2): Nobile 6; Garattoni 5.5, Salines 5.5, Carillo 6 (1’ st Riccardi 5), Rizzo 5.5 (45’ st Embalo sv); Vezzoni 5 (1’ st Antonacci 5), Odjer 6, Marino 6 (26’ st Martini 5); Schenetti 6 (26’ st Vacca 5); Peralta 6, Tonin 5.5. In panchina: De Simone, Dalmasso, Beretta, Fiorini, Papazov, Rossi, Idrissou, Tounkara. Allenatore: Cudini 5.
ARBITRO: Renzi di Pesaro 6.
RETI: 11’ st De Cristofaro, 41’ Santarcangelo.
NOTE: serata estiva, terreno sintetico. Spettatori 1.161. Ammoniti: Marino, Garcia, Albadoro, Esposito, Salines, Garattoni. Angoli: 8-2 per il Foggia. Recupero: 3’, 6’.
