Foggia, 4 novembre 2023. Con una prestazione abbastanza deludente, il Foggia coglie un pari (1-1) contro un volenteroso Sorrento che ha disputato una gara molto attenta. Non ha convinto per niente, invece, la compagine di casa, ormai in netta involuzione di gioco e di risultati. Soprattutto si ripetono le amnesie in difesa, puntualmente “punite” dagli avversari e si conferma anche la sterilità offensiva. A spezzare il trend negativo in chiave offensiva, ci ha pensato Embalo, ma l’unico gol non è bastato per consentire di riprendere confidenza con i tre punti. Che potevano arrivare nel recupero se Garattoni avesse indirizzato in rete la palla proveniente dal cross di Vezzoni. Peccato per l’ennesima occasione gettata al vento ma, è inutile ripeterlo, occorrerà cambiare registro. Altrimenti, di questo passo, i rossoneri rischieranno di essere risucchiati nelle zone calde della classifica. Altro che sogni di gloria. Rispetto alla disfatta di Picerno, Mister Cudini conferma soltanto la linea difensiva mentre a centrocampo, indisponibile Marino, affida il ruolo di play a Vacca che agisce nella mediana con Martini e il rientrante Di Noia. In avanti Schenetti funge da collante tra il pacchetto centrale e le due punte Tonin ed Embalo, finalmente tra i titolari. Agli ordini del Sig. Viapiana si comincia a giocare col Sorrento alto a pressare sul portatore di palla. Il Foggia si fa cogliere impreparato. Vacca e Di Noia, pensano di poter giocare di fioretto e perdono due palloni consecutivamente a centrocampo che innescano pericolose partenze degli ospiti. Si cambia registro e i rossoneri di casa provano ad aggirare lo schieramento ben ordinato di Maiuri ma incontrano non poche difficoltà nel penetrare o nel creare la superiorità numerica. Così ci prova individualmente Embalo (9’) che, dopo aver soffiato la palla a un avversario, scaraventa la sfera lontano dal palo. Ancora Embalo, tra i più attivi, propone un cross in area sul quale Schenetti, (19’) di tacco, manca d’un soffio il gol spettacolare. L’azione del Foggia è costante ma inefficace. Raccogli calci d’angolo e costringe il Sorrento ad abbassarsi, senza ferire. Gli ospiti, invece, alla prima occasione concessa, la sfruttano e si portano in vantaggio. Nell’occasione, la complicità della difesa dei padroni di casa è determinante in quanto si “dimentica” di Ravasio (25’) che, lanciato alla perfezione da La Monica, supera Nobile con un chirurgico diagonale. Prova a reagire il Foggia ma la manovra è confusa e priva di concretezza. Anzi, concede qualche pericolosa chance di ripartenza al Sorrento, sventata con molto affanno. Si va al riposo sotto di un gol e alla ripresa del gioco al Foggia bastano 5’ per pareggiare i conti. Rizzo trova un varco sulla sinistra, serve Schenetti (5’) che calcia forte a rete costringendo Marcone a respingere la sfera sulla quale Embalo s’avventa e la spinge in rete per l’1-1. Adesso il Foggia ci crede e Schenetti (9’) prova a superare ancora Marcone ma il diagonale risulta impreciso. E’ un fuoco di paglia. Anzi il Sorrento, come nella prima frazione, va vicino al nuovo vantaggio. Stavolta però il tentativo di Cuccurullo (19’), messo da Ravasio davanti a Nobile, calcia a colpo sicuro ma la palla sbatte contro il palo. Il ritmo scende anche perché al Sorrento il pari potrebbe andar bene e il Foggia non ha idee e iniziativa. Cudini prova a dare la svolta al match inserendo forze fresche. Le sostituzioni di Schenetti ed Embalo, tra i migliori in campo, destano qualche perplessità ma sul rettangolo di gioco le cose non cambiano. Il Foggia è inoffensivo e soltanto nel recupero Garattoni (46’), di testa, sciupa l’incredibile gol della vittoria mancando il bersaglio sul preciso cross di Vezzoni. Subito dopo il portiere ospite Marconi (47’) si fa espellere per doppia ammonizione e in porta ci va la Monica, non avendo più Maiuri la possibilità di effettuare altri cambi. Con molto mestiere, il Sorrento riesce a non correre pericoli fino al triplice fischio del Sig. Viapiana e porta a casa un punto meritato.
FOGGIA-SORRENTO 1-1
FOGGIA (4-3-1-2): Nobile 5.5; Garattoni 6, Salines 6, Carillo 6, Rizzo 6 (16’ st Vezzoni 6); Martini 6 (28’ st Odjer 6), Vacca 5.5 (12’ st Tounkara 5), Di Noia 6; Schenetti 6.5 (28’ st Peralta 6); Embalo 6.5 (28’ st Papazov 6), Tonin 5.5. In panchina: Dalmasso, Riccardi, Fiorini, Rossi, Idrissou, Brancato. Allenatore: Cudini 5.5.
SORRENTO (4-3-3): Marcone 6; Todisco 5.5, Blondett 5.5, Fusco 6, Loreto 5.5 (41’ st Colombini sv); Cuccurullo 6 (34’ st Messori sv), De Francesco 6 (41’ st Bonavolontà sv), La Monica 6.5; Vitale 6.5, Ravasio 6.5, Martignago 5.5 (18’ st Panelli 5.5). In panchina: Del Sorbo, D’Aniello, Scala, Petito, Vitiello, Kone, Caravaca. Allenatore: Maiuri 6.
ARBITRO: Viapiana di Catanzaro 5.5.
RETI: 25’ pt Ravasio, 5’ st Embalo.
NOTE: clima autunnale, terreno in buone condizioni. Spettatori: 4.650. Espulso Marcone al 47’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Rizzo, Di Francesco. Angoli: 5-2 per il Foggia. Recupero: 1’, 5’.