E' ancora possibile agganciare il terzo posto. Nel bene o nel male a Catanzaro darà decisiva
di Lino Mongiello
Foggia, 8 aprile 2023.
Vince e convince il Foggia di Delio Rossi che si sbarazza dell’ostico Giugliano con un rotondo 3-0. Il secondo successo di fila col tecnico romagnolo rilancia i rossoneri nella corsa al terzo posto anche se appare abbastanza difficile. Petermann e compagni dovrebbero compiere l’impresa nel prossimo match sul campo della capolista Catanzaro. Difficile dicevamo ma non impossibile. Il calcio, si sa, a volte sorprende. Intanto il 3-0 fa soprattutto morale ma consente di essere tra le big del campionato, e in attesa di poter ritrovare a disposizione i numerosi assenti. Dopo 27 anni Delio Rossi torna a sedersi sulla panchina rossonera. Nella sfida al Giugliano, il tecnico conferma l’undici vittorioso a Messina con l’eccezione del recuperato Petermann in luogo di Odjer. La gara col Giugliano non è delle più semplici perché la compagine campana gioca al calcio e si difende bene. Il Foggia però è concentrato e determinato a dare il meglio per provare a recuperare posizioni in classifica dopo i risultati del pomeriggio. Alla prima occasione gli uomini di Rossi sbloccano il risultato con un’azione da manuale. Petermann (7’) pennella di precisione per Costa, il cui servizio di prima diventa facile preda per l’appoggio in rete di Ogunseye. Il gol dello svantaggio non demoralizza gli ospiti che con Sorrentino (10’) costringono Thiam a salvarsi in angolo. Il Foggia comunque è vivo e prova sempre ad affondare sulle corsie esterne con Costa e Garattoni. Proprio Costa propizia un bell’assist per Iacoponi (13’) ma c’è l’anticipo di Viscovo. Si rivede ancora il Giugliano con l’insidioso tiro dal limite di Gladestony (23’) sul quale ancora Thiam si oppone. La difesa rossonera non concede più nulla anche perché il centrocampo fa filtro abbastanza bene e chiude ogni spazio. In ripartenza poi Frigerio prova il cross per la testa di Iacoponi (25’) che spedisce fuori bersaglio. E, dall’altro versante il traversone di Leo è ottimo per Costa (29’) ma manca ancora la precisone nell’esecuzione. Finisce così la prima frazione col vantaggio rossonero. Si riprende a giocare e il Foggia si mette subito in evidenza con la sgroppata di Garattoni e il cross per Ogunseye (2’) che di testa la manda fuori. A questo punto sale di tono il Giugliano che colpisce la traversa con Salvemini (10’) abile nella protezione della palla e nella successiva girata a rete. Lo stesso Salvemini (17’) prova a ripetersi ma la deviazione di Kontek risulta provvidenziale la deviazione di Kontek. Col Giugliano proteso alla ricerca del gol del pari, il Foggia colpisce in contropiede. Frigerio (21’) scambia con Garattoni ed è atterrato da Iglio. Per il Sig. Pirrotta è calcio di rigore. Petermann (22’) dal dischetto è implacabile e mette il risultato in cassaforte. Il Giugliano ora accusa il colpo anche perché Di Dio si fa espellere per un brutto fallo su Frigerio. Il Foggia potrebbe approfittare per arrotondare ancor più il punteggio. Costa costruisce per Ogunseye (28’) che di testa, a porta vuota, sbaglia un gol fatto. Il 3-0 arriva comunque grazie a Frigerio (32’), uno dei migliori in campo, con un “piazzato” che non lascia scampo a Viscovo. Ancora Ogunseye (37’) scappa via al diretto avversario ma sciupa tutto calciando male. Nel finale Garattoni (46’), ingenuamente si fa espellere per proteste e rovina la festa rossonera.
FOGGIA-GIUGLIANO 3-0
FOGGIA (3-5-2): Thiam 6; Leo 6.5, Kontek 6.5, Rizzo 6.5; Garattoni 6, Frigerio 7.5 (34’ st Bjarkason sv), Petermann 7 (34’ st Odjer sv), Schenetti 6, Costa 6.5; Iacoponi 6 (12’ st Peralta 6.5), Ogunseye 6 (39’ st Beretta sv). In panchina: Raccichini, Markic, Battimelli, Capogna, Rutjens. Allenatore: Rossi 7.
GIUGLIANO (4-3-1-2): Viscovo 5.5; Rondinella 5 (15’ st Iglio 5), Zullo 5.5, Poziello C. 5.5, Oyewale 6 (15’ st Biasiol 5.5); Gladestony 6, Felippe 5.5, Poziello R. 5.5 (29’ st Eyango 5.5); Di Dio 4; Salvemini 6 (29’ st La Monica 5.5), Sorrentino 5.5 (29’ st Piovaccari 5). In panchina: Sassi, Siamatas, Berman, Ceparano, Felici, Ciuferri, De Lucia, De Francesco, Gomez, Ghisolfi. Allenatore: Di Napoli 5.5.
ARBITRO: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto 6.5.
RETI: 7’ pt Ogunseye, 22’ st Petermann, 32’ Frigerio.
NOTE: pomeriggio freddo con leggera pioggerellina, terreno scivoloso. Spettatori 5.000 circa. Espulsi Di Dio al 24’ st per gioco falloso e Garattoni al 46’ per proteste. Ammoniti: Gladestony, Schenetti, Frigerio. Angoli: 5-2 per il Giugliano. Recupero: 1’, 5’.
Nella foto il calcio di rigore di Petermann
Foggia, 8 aprile 2023.
Vince e convince il Foggia di Delio Rossi che si sbarazza dell’ostico Giugliano con un rotondo 3-0. Il secondo successo di fila col tecnico romagnolo rilancia i rossoneri nella corsa al terzo posto anche se appare abbastanza difficile. Petermann e compagni dovrebbero compiere l’impresa nel prossimo match sul campo della capolista Catanzaro. Difficile dicevamo ma non impossibile. Il calcio, si sa, a volte sorprende. Intanto il 3-0 fa soprattutto morale ma consente di essere tra le big del campionato, e in attesa di poter ritrovare a disposizione i numerosi assenti. Dopo 27 anni Delio Rossi torna a sedersi sulla panchina rossonera. Nella sfida al Giugliano, il tecnico conferma l’undici vittorioso a Messina con l’eccezione del recuperato Petermann in luogo di Odjer. La gara col Giugliano non è delle più semplici perché la compagine campana gioca al calcio e si difende bene. Il Foggia però è concentrato e determinato a dare il meglio per provare a recuperare posizioni in classifica dopo i risultati del pomeriggio. Alla prima occasione gli uomini di Rossi sbloccano il risultato con un’azione da manuale. Petermann (7’) pennella di precisione per Costa, il cui servizio di prima diventa facile preda per l’appoggio in rete di Ogunseye. Il gol dello svantaggio non demoralizza gli ospiti che con Sorrentino (10’) costringono Thiam a salvarsi in angolo. Il Foggia comunque è vivo e prova sempre ad affondare sulle corsie esterne con Costa e Garattoni. Proprio Costa propizia un bell’assist per Iacoponi (13’) ma c’è l’anticipo di Viscovo. Si rivede ancora il Giugliano con l’insidioso tiro dal limite di Gladestony (23’) sul quale ancora Thiam si oppone. La difesa rossonera non concede più nulla anche perché il centrocampo fa filtro abbastanza bene e chiude ogni spazio. In ripartenza poi Frigerio prova il cross per la testa di Iacoponi (25’) che spedisce fuori bersaglio. E, dall’altro versante il traversone di Leo è ottimo per Costa (29’) ma manca ancora la precisone nell’esecuzione. Finisce così la prima frazione col vantaggio rossonero. Si riprende a giocare e il Foggia si mette subito in evidenza con la sgroppata di Garattoni e il cross per Ogunseye (2’) che di testa la manda fuori. A questo punto sale di tono il Giugliano che colpisce la traversa con Salvemini (10’) abile nella protezione della palla e nella successiva girata a rete. Lo stesso Salvemini (17’) prova a ripetersi ma la deviazione di Kontek risulta provvidenziale la deviazione di Kontek. Col Giugliano proteso alla ricerca del gol del pari, il Foggia colpisce in contropiede. Frigerio (21’) scambia con Garattoni ed è atterrato da Iglio. Per il Sig. Pirrotta è calcio di rigore. Petermann (22’) dal dischetto è implacabile e mette il risultato in cassaforte. Il Giugliano ora accusa il colpo anche perché Di Dio si fa espellere per un brutto fallo su Frigerio. Il Foggia potrebbe approfittare per arrotondare ancor più il punteggio. Costa costruisce per Ogunseye (28’) che di testa, a porta vuota, sbaglia un gol fatto. Il 3-0 arriva comunque grazie a Frigerio (32’), uno dei migliori in campo, con un “piazzato” che non lascia scampo a Viscovo. Ancora Ogunseye (37’) scappa via al diretto avversario ma sciupa tutto calciando male. Nel finale Garattoni (46’), ingenuamente si fa espellere per proteste e rovina la festa rossonera.
FOGGIA-GIUGLIANO 3-0
FOGGIA (3-5-2): Thiam 6; Leo 6.5, Kontek 6.5, Rizzo 6.5; Garattoni 6, Frigerio 7.5 (34’ st Bjarkason sv), Petermann 7 (34’ st Odjer sv), Schenetti 6, Costa 6.5; Iacoponi 6 (12’ st Peralta 6.5), Ogunseye 6 (39’ st Beretta sv). In panchina: Raccichini, Markic, Battimelli, Capogna, Rutjens. Allenatore: Rossi 7.
GIUGLIANO (4-3-1-2): Viscovo 5.5; Rondinella 5 (15’ st Iglio 5), Zullo 5.5, Poziello C. 5.5, Oyewale 6 (15’ st Biasiol 5.5); Gladestony 6, Felippe 5.5, Poziello R. 5.5 (29’ st Eyango 5.5); Di Dio 4; Salvemini 6 (29’ st La Monica 5.5), Sorrentino 5.5 (29’ st Piovaccari 5). In panchina: Sassi, Siamatas, Berman, Ceparano, Felici, Ciuferri, De Lucia, De Francesco, Gomez, Ghisolfi. Allenatore: Di Napoli 5.5.
ARBITRO: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto 6.5.
RETI: 7’ pt Ogunseye, 22’ st Petermann, 32’ Frigerio.
NOTE: pomeriggio freddo con leggera pioggerellina, terreno scivoloso. Spettatori 5.000 circa. Espulsi Di Dio al 24’ st per gioco falloso e Garattoni al 46’ per proteste. Ammoniti: Gladestony, Schenetti, Frigerio. Angoli: 5-2 per il Giugliano. Recupero: 1’, 5’.
Nella foto il calcio di rigore di Petermann