La vendetta di Mr Brambilla: lezione di calcio e un 2-0 che sta stretto

Biella, 22 marzo 2025. Terza sconfitta di fila del Foggia ormai in caduta libera e con la mente altrove. Al Pozzo di Biella subiscono una lezione di calcio dalle giovani leve della Juventus Next Gen (2-0) tecnicamente guidata da Mister Brambilla. Il punteggio sta pure stretto ai padroni di casa che avrebbero potuto dilagare. Infatti, oltre ad un calcio di rigore sbagliato da Pietrelli, sono state numerose le occasioni da rete create e non finalizzate. Il Foggia, tra l’altro ha fortemente deluso. Impalpabile, assente per quasi tutta la prima frazione, ha provato a cambiare atteggiamento e marcia nella ripresa ma lì davanti non c’è stata la convinzione e il fiuto del gol da attaccanti veri e i bianconeri hanno potuto incassare i tre punti che rilanciano le ambizioni playoff. Per il Foggia, invece, il finale di campionato è più che amaro e certe prestazioni rischiano di cancellare quanto di buono fatto con la gestione Zauri. Proprio Mister Zauri, con gli uomini a disposizione, le prova tutte per opporre alla Juventus Next Gen dell’ex tecnico Brambilla e passa al 3-5-2. Probabilmente quest’oggi, con qualsiasi modulo, i padroni di casa non avrebbero avuto problemi contro una formazione, quella dauna, apparsa spenta e demotivata. Il dominio bianconero è netto e i primi 45’ diventano non solo per Salines e compagni un vero e proprio calvario ma soprattutto per il migliaio di tifosi residenti al nord che hanno scelto di sfidare la pioggia pur di seguire e tifare la loro squadra del cuore. Troppo evidente ed imbarazzante è il divario tra le due squadre. La Juventus infatti rompe gli indugi ed approfitta della dormiente difesa ospite. Come spesso accade i gol arrivano da tiri da fermo. Dalla battuta del primo angolo, Turco calcia da fuori area e un doppio rimpallo fa terminare la palla tra i piedi di Amaradio (9’) che, in sospetta posizione di fuorigioco, la mette alle spalle di De Lucia. La reazione del Foggia è illusoria. Tascone mette Tohuo (15’) davanti a Daffara ma il portiere gli respinge il tiro. Il Foggia della prima parte di gara si spegne lì. Incapace di reagire e di reggere le sfuriate dei bianconeri.  Il monologo juventino continua si abbatte su quella che pare la disordinata armata brancaleone rossonera. Ancora su tiro da fermo Macca mette al centro e l’incerto De Lucia respinge male con i pugni e Afena Gyan (20’) in semi rovesciata indirizza la sfera verso l’angolo più lontano ma Felicioli, sulla linea di porta evita il 2-0. Il monologo dei padroni di casa prosegue incessante. Sulle corsie esterne la lotta è impari e i bianconeri fanno il bello e il cattivo tempo. Cudrig (26’) va a segno ma il direttore di gara annulla ritenendo che l’autore dell’assist, Pietrelli, avesse messo in mezzo la palla dopo aver varcato la linea di fondo. Come se niente fosse accaduto prosegue il forcing dei padroni di casa con gli ospiti sempre più imbambolati. Ancora Afena Gyan (27’) dal limite non inquadra la porta. La difesa del Foggia sbanda paurosamente e il gol del raddoppio arriva puntuale al 31’. Turzo pennella per la testa del liberissimo Afena Gyan che insacca. Intanto si fa male Silvestro e subentra Zunno. Prima del duplice fischio del Sig. Zago, Owusu (39’) e Macca (42’) impegnano ancora De Lucia. Si va negli spogliatoi sotto di soli 2 gol. Nella ripresa il Foggia torna in campo ed appare più determinato. Nel giro di pochi minuti crea un paio di occasioni da rete che però non vengono sfruttate. Ma ciò fa ben sperare. Touho (2’) ancora innescato da Tascone replica l’azione del primo tempo e manca il possibile gol che riaprirebbe la partita ma calcia su Daffara. Poi è Tascone (3’) a provarci ma ancora il portiere di casa evita il gol. Infine Da Riva (7’) prova il diagonale che termina poco fuori. La Juventus riesce a spezzare i 10’ d’assedio ospite e con Afena Gyan (10’) e Perotti (18’) prova il colpo del ko ma De Lucia stavolta è attento. Ora c’è più equilibrio in campo ma tra i rossoneri “serpeggia” l’individualismo e la percussione di Zunno (26’) andrebbe sfruttata meglio. Lo imiterà Emmausso poco dopo (30’). Tra le due occasioni la Juve potrebbe triplicare. Brugugnone (27’) aggancia Amaradio in area ed è calcio di rigore. Pietrelli (29’) dagli undici metri però spedisce alle stelle. Il Foggia nonostante l’ingresso di forze fresche non riesce più a pungere e, tranne l’ultimo blitz non andato a buon fine di Pietrelli (45’), dopo 4’ di recupero il Sig. Zago chiude la contesa. Per il Foggia è il terzo stop di fila con l’ennesima prova incolore.

JUVENTUS NEXT GEN - FOGGIA 2-0

JUVENTUS NEXT GEN (3-5-2): Daffara 7; Scaglia F. 6, Gil 6, Villa 6; Pietrelli 7, Macca 6.5, Owusu 6 (15’ st Perotti 6.5), Turco 7, Amaradio 6.5 (40’ st Deme sv); Afena Gyan 7.5, Cudrig 6.5 (40’ st Ngana sv). In panchina: Garofani, Scaglia S., Ripani, Mancini, Anghelè, Savio, Citi, Biliboc, Quattrocchi, Semedo. Allenatore: Brambilla 7.

FOGGIA (3-5-2): De Lucia 5.5; Salines 5.5, Marzupio 5.5 (17’ st Orlando 5), Dutu 5.5; Silvestro 5 (33’ pt Zunno 6), Tascone 6, Da Riva 5.5, Gala 5.5 (35’ st Pazienza sv), Felicioli 5.5; Emmausso 5, Touho 4.5 (17’ st Brugognone 5). In panchina: Perina, De Simone, Camigliano, Danzi, Kiyine. Allenatore: Zauri 5.

ARBITRO: Zago di Conegliano 5.

RETI: 9’ pt Amaradio, 31’ Afena Gyan. 

NOTE: cielo nuvoloso con pioggia, terreno in discrete condizioni, spettatori 1.000 circa. Ammoniti:  Owusu, Salines, Afena Gyan, Dutu, Da Riva. Angoli: 5-4 per il Foggia. Recupero: 1’, 4’.

Foto a cura di calciofoggia1920/Studio Antonellis

Image

Il primo quotidiano di informazione
on-line di Capitanata.

Stampa Sud:
Reg. Trib.di Foggia - R.P. 7/74. Tutti i Diritti Riservati

Direzione e Redazione:
Via Luigi Rovelli, 41 - 71122 Foggia.
Tel e Fax +39.0881.744812

La collaborazione a qualsiasi titolo
deve intendersi gratuita.
Segnalazioni : Gerardo Leone