Foggia, 26 febbraio 2024. All’ultimo respiro il Foggia mette la freccia e supera il Crotone. Il match winner è Silvestro che in 3’ ribalta lo svantaggio iniziale e regala una vittoria pesantissima ed inaspettata. Voluta e conquistata con i denti. La terza di fila, contro una squadra di primo piano che ha imposto il proprio gioco per gran parte della gara ma che poi è stata presa di sorpresa nel finale, quando, probabilmente, non se l’aspettava. L’uno-due di Silvestro ha mandato in visibilio lo Zaccheria ed ha “sciolto” il gelo della curva sud che a dire il vero, non ha mai fatto mancare il proprio sostegno. I tre punti consentono al Foggia di allungare sulla zona playout e di poter affrontare con maggior tranquillità le prossime due difficili gare (Benevento e Picerno). Ma col Foggia combattivo e mai domo, tutto può succedere. E’ una squadra in crescita e chissà da qui alla fine cosa potrà succedere. Per il momento i ragazzi di Cudini si godono il momento positivo e vedono salire vertiginosamente le quotazioni in zona tranquillità. Nel Foggia c’è una sola variazione nell’undici da opporre al Crotone. Rientra Silvestro dalla squalifica e sostituisce l’infortunato Rizzo. Sin dalle prime battute si nota la buona organizzazione degli ospiti del neo allenatore Baldini. E il Foggia nei primi 10’ è costretto all’azione di contenimento. Il centrocampo è saldamente nelle mani dei pitagorici anche numericamente. I centrocampisti in maglia rossonera faticano a trovare le giuste posizioni e ci vuol un buon quarto d’ora per raggiungere il giusto equilibrio. Il primo tentativo a rete è del Foggia con Vezzoni (22’) che raccoglie la corta respinta di Dini ma la palla sorvola la traversa. Ci provano ancora i rossoneri ma sul cross di Silvestro, l’inzuccata di Carillo (23’) è troppo precisa e termina tra le braccia di Dini. Si fa vedere anche il Crotone nell’area rossonera e e Zanellato (24’) di testa non inquadra la porta. L’azione prosegue e Vitale dal limite dell’area impegna Perina. L’ultima occasione è di marca rossonera. Ci prova Salines (41’), al volo, dal limite dell’area con una conclusione non precisa. Nella ripresa il Crotone ne cambia due. Al tentativo di Comi (9’), di testa fuori di poco risponde Rolando (10’) dalla lunga distante, fuori bersaglio. La gara vive un periodo poco interessante e i due allenatori si affidano ad ulteriori cambi. Cudini getta nella mischia Schenetti e Gagliano per Rolando e Santaniello mentre Baldini inserisce Felippe per D’Angelo. Si riprende a giocare e il Crotone va subito in gol. L’indecisione di Carillo, che manca il rinvio, fa carambolare la sfera sui piedi di Zanellato (19’), che anticipa Salines e supera Perina con un gran tiro. Il Foggia stenta a reagire anche perché la difesa del Crotone fa buona guardia e, quando occorre, fa ricorso alla prorompente fisicità. Nei minuti conclusivi quando ormai si paventa un’altra sconfitta arriva il finale thrilling. Silvestro si traveste da protagonista del match e in 3’ mette a segno un’indimenticabile doppietta che vuol dire terzo successo di fila e tre punti d’oro da aggiungere alla deficitaria graduatoria. Tascone “pennella” un delizioso cross e dal vertice dell’area piccola sbuca Silvestro in anticipo sul diretto marcatore e buca Dini. Passano soli 3’ e ancora Silvestro, sempre di testa, raccoglie il preciso assist ed infila la palla del sorpasso scatenando l’apoteosi allo Zaccheria.
FOGGIA-CROTONE 2-1
FOGGIA (3-4-3): Perina 6; Ercolani 6, Carillo 5.5 (28’ st Tenkorang 5.5), Silvestro 7; Salines 6, Odjer 7, Tascone 6.5, Vezzoni 6; Rolando 6 (18’ st Schenetti 6), Santaniello 6 (18’ st Gagliano 5.5), Millico 6.5 (47’ st Papazov sv). In panchina: De Simone, Castaldi, Martini, Marino, Tonin, Antonacci, Riccardi, Manneh, Brancato. Allenatore: Cudini 6.5.
CROTONE (4-2-3-1): Dini 5.5; Rispoli 6, Battistini 5.5, Gigliotti 5.5 (1’ st Bove 6), Giron 5.5; Zanellato 6.5, Vitale 6 (34’ st Kostadinov sv); D’Angelo 5.5 (18’ st Felippe 6), Tribuzzi 5.5, D’Ursi 5.5 (1’ st Comi 6); Gomez 5.5. In panchina: Valentini, D’Alterio, Crialese, Bruzzaniti, Loiacono, Leo, Cantisani. Allenatore: Baldini 6.
ARBITRO: Scatena di Avezzano 5.5.
RETI: 19’ st Zanellato, 43’ e 46’ Silvestro.
NOTE: serata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 3.000 circa. Ammoniti: Silvestro, Gigliotti, Zanellato, Odjer, Tenkorang, Felippe, De Simone, Ercolani, Giron. Angoli: 8-4 per il Crotone. Recupero: 0’, 5’.