Foggia, 23 dicembre 2023. Finalmente il Foggia torna al successo imponendosi al Monterosi (2-1). Nel deserto dello Zaccheria e con molta sofferenza nei secondi 45’ i satanelli riescono ad incamerare tre punti d’oro che danno respiro alla classifica. Diversamente, un altro passo falso avrebbe di fatto certificato la discesa in zona playout. Invece, i ragazzi hanno buttato il cuore oltre all’ostacolo e superato, per la prima volta, il Monterosi. Guarda caso qualche mese fa proprio dalla sconfitta interna con la compagine ciociara il Foggia riuscì a compattarsi e sotto l’abile guida di delio Rossi non compì il miracolo della promozione in B per i noti tristi episodi. Chissà che anche stavolta si possa continuare sulla stessa strada dello scorso campionato. Il Foggia con l’acqua alla gola, era costretto a vincere contro il Monterosi, ultimo della classe, per evitare di essere risucchiato in zona retrocessione. Intanto va registrato il ritorno in tribuna del patron Canonico ad assistere alla gara e anche per mantenere fede all’annunciata conferenza stampa. Le ultime prestazioni e i deludenti risultati hanno però minato il morale della compagine rossonera e si vede in campo. Il duo Olivieri-Vacca deve fare i conti con l’infermeria e per stilare l’undici anti Monterosi è un’impresa. In difesa soprattutto l’emergenza costringe a retrocedere Fiorini al centro della difesa. E’ un vero azzardo perché deve vedersela con l’esperto Costantino. Per 40’ la noia la fa da padrone e, per fortuna, la serata non è freddissima. Così la mancanza di tranquillità dal punto di vista psicologico non consente a Schenetti (nell’occasione con la fascia di capitano) e compagni di destreggiarsi con naturalezza in mezzo al campo. Proprio a centrocampo nascono e si evidenziano le difficoltà dei rossoneri, piuttosto impacciati e lenti nel far partire qualsiasi tentativo offensivo. Il Monterosi, d’altra parte, pensa a tornare a casa almeno con un pareggio e s’affida esclusivamente alle ripartenze e alla vena realizzatrice del suo bomber Costantino. I tentativi di sbloccare il risultato da parte dei padroni di casa sono esclusivamente di natura individuale e con conclusioni dalla lunga distanza. Però Marino (12’), Tonin (21’) e Frigerio (29’) non inquadrano lo specchio della porta. Per assistere ad una giocata degna di tal nome bisogna attendere il minuto 38. Peralta-Schenetti scambiano in velocità e il capitano serve la palla al centro dell’area per Vezzoni (38’) che stoppa e calcia a colpo sicuro. Sarebbe gol se un difensore non deviasse con il braccio largo, ad evitare la capitolazione. I rossoneri protestano in modo veemente invocando la concessione del calcio di rigore ma il Sig. Catanzaro è irremovibile e fa cenno di proseguire. Sale finalmente di tono il Foggia. Carillo (40’) di testa impegna Mastrantonio. e, nel finale di tempo, i satanelli sferrano un micidiale doppio colpo che mette momentaneamente ko il Monterosi. Protagonista in entrambe le reti è Tonin che prima verticalizza per Salines (43’) il cui diagonale s’infila tra le gambe di Mastrantonio. Poi due minuti più tardi, al centro dell’area libera Schenetti al tiro, con la sfera da appoggiare in porta. Chi l’avrebbe mai detto. Si va al riposo col doppio vantaggio. Insperato dopo la noia dei primi 40’. Si riprende a giocare e al 4’ Carillo, non riesce a deviare di testa nella porta per il definitivo 3-0. Dal possibile tris, il Foggia invece subisce il gol di Palazzino (15’) che approfitta della collettiva dormita della difesa per riaprire le sorti del match. Infatti il Monterosi con Costantino (24’) ha addirittura la possibilità di pareggiare i conti ma Nobile si oppone sul tiro dell’attaccante. Ci credono adesso gli ospiti anche perché i rossoneri fisicamente non ci sono quasi più e nemmeno i cambi operati dalla panchina sembrano sortire gli effetti sperati. C’è da soffrire fino al triplice fischio dell’incerto e discutibile direttore di gara. Un calcio di rigore solare non concesso ai rossoneri e ben sette ammoniti il bilancio negativo a corollario di una prestazione men che mediocre del fischietto catanzarese. E per fortuna Vano (41’) di testa spreca un’altra occasionissima per beffare il Foggia e rovinare il Natale ai suoi tifosi.
FOGGIA-MONTEROSI 2-1
FOGGIA (3-4-2-1): Nobile 6; Riccardi 5.5, Fiorini 6 (39’ st Rossi sv), Carillo 6; Salines 7, Marino 5.5 (16’ st Martini 6), Frigerio 6.5, Vezzoni 5.5; Schenetti 7, Peralta 6 (16’ st Embalo 5); Tonin 6.5 (25’ st Tounkara 4.5). In panchina: Cucchietti, De Simone, Castaldi, Vacca, Pazienza, Antonacci, Agnelli, Odjer, Papazov, Idrissou, Brancato. Allenatore: Olivieri 6.
MONTEROSI (4-3-3): Mastrantonio 5.5; Verde 5.5, Giordani 5.5, Piroli 5, Bittante 5.5; Di Renzo 6 (45’ st Ekuban sv), Tolomello 6 (42’ st Ferreri sv), Di Paolantonio 5.5 (1’ st Vano 6); Silipo 5 (18 ‘ st Di Francesco 5.5), Costantino 6, Palazzino 6. In panchina: Rigon, Crescenzi, D’Antonio, Cordova, Corallini, Glenowski.Allenatore: Romondini 5.5.
ARBITRO: Catanzaro di Catanzaro 5.
RETI: 43’ pt Salines, 45’ Schenetti, 15’ st Palazzino.
NOTE: serata gradevole, terreno in buone condizioni. Gara disputata a porte chiuse per turno di squalifica. Ammoniti: Fiorini, Marino, Vezzoni, Totunkara, Riccardi, Nobile, Martini. Angoli: 5-2 per il Foggia. Recupero: 1’, 5’.