Potenza, 13 aprile 2024. Un coriaceo Foggia non si arrende alle avversità ed espugna il Viviani di Potenza (0-3) rimettendosi in gioco per la conquista di un posto nei playoff. Sono Salines, Gagliano ed Antonacci i “killer” dei lucani guidati dall’ex Marchionni che, a loro volta devono guardarsi alle spalle per evitare gli spareggi retrocessione. Hanno ben figurato i satanelli che hanno mantenuto fede alla voglia di rivalsa dopo le due sconfitte consecutive che potevano risultare decisive nel mancato raggiungimento dell’obiettivo. Non era semplice far risultato pieno in Basilicata ma capitan Rizzo ci sono riusciti e vanno applauditi per la grande forza di volontà e carattere mostrati per l’intero arco della gara dove ognuno ha svolto in modo esemplare i compiti assegnati. Tutti con prestazioni ben al disopra della sufficienza, ad eccezione di Perina, che non ha dovuto praticamente sporcarsi i guantoni. Adesso testa al derby col Cerignola per mettere il sigillo definitivo su quella che sarebbe una qualificazione meritata ai playoff. Passando al match, con ben nove assenze importanti tra squalifiche ed infortuni e Mister Carlo Ricchetti in panchina per lo stop imposto dal giudice sportivo a Cudini è vera e pura emergenza per il Foggia. La posta in palio è alta e col 3-4-1-2 si rivedono nell’undici iniziale Schenetti, Di Noia, Vezzoni e Marino a ridisegnare il centrocampo. E’ il Potenza a mettersi maggiormente in mostra nelle prime battute con buona aggressività e spinta che i rossoneri faticano a contenere. Dopo soli 2’ Riccardi è già ammonito e la difesa balla sulle corsie esterne, dove l’intraprendenza di Volpe e Saporiti crea molti problemi. Volpe (8’) prova a far male ma calcia centrale e Perina para. Pian piano i rossoneri prendono le misure e s’impossessano del centrocampo, provando buone ripartenze non finalizzate nel miglior modo possibile. Il Sig. Giaccaglia vuol tenere in pugno il match ed estrae con facilità i cartellini gialli. Saranno quattro, due per parte, i sanzionati nella prima frazione. Sale di tono il Foggia che non riesce a concludere positivamente prima con Gagliano (35’), poi con Schenetti (38’) ma sicuramente prende fiducia nei propri mezzi. E nel recupero passa in vantaggio. Manca una manciata di secondi quando Rolando pennella il terzo corner per l’inzuccata vincente di Salines (47’) che, al settimo centro stagionale, va a festeggiare sotto il settore ospite stracolmo. Sul gol rossonero il Sig. Giaccaglia manda le squadre negli spogliatoi. Si riprende a giocare e il Foggia si fa trovare scoperto in difesa e Volpe (2’) spreca il possibile 1-1 calciando malissimo. Per il Foggia però le cose si mettono meglio quando Schiattarella (4’), a gioco fermo, spintona clamorosamente con forza Vezzoni rimediando il giusto “rosso”, concedendo la superiorità numerica agli avversari. Rolando (17’) ha la possibilità di chiudere i conti ma la sua conclusione risulta “larga”. Gol del raddoppio che è rinviato di soli 5’ ed arriva grazie all’imbeccata di Vezzoni per Rolando che supera col pallonetto Alastra e consente a Gagliano di spingere la palla in rete. Sullo 0-2 e con l’uomo in più al Foggia non rimane che amministrare saggiamente il tempo residuo. Vezzoni (43’) e Manneh (48’) potrebbero calare il tris ma Alastra si supera ed evita un passivo più pesante. Nulla può l’estremo difensore del Potenza che, come nella prima frazione, a pochi secondi dal fischio finale, incassa il terzo gol da Antonacci (50’) bravo nel ribattere prontamente in rete sulla ribattuta della traversa sul gran tiro di Marino. Termina 0-3 con capitan Rizzo e compagni ad esultare con gli oltre 500 fedelissimi che li hanno incitati incessantemente.
POTENZA-FOGGIA 0-3
POTENZA (3-5-2): Alastra 6; Armini 5.5, Sbraga 6, Verrengia sv (29’ pt Burgio 6); Hadziosmanovic 5.5, Candellori 5 (18’ st Castorani 5), Schiattarella 4, Saporiti 6, Volpe 6; Caturano 5.5, Asencio 5 (1’ st Di Grazia 5.5). In panchina: Iacovino, Cucchietti, Marchisano, Maddaloni, Steffè, Rossetti, Maisto, Paura, Hristov. Allenatore: Marchionni 5.5.
FOGGIA (3-4-1-2): Perina 6; Ercolani 7 (40’ st Papazov sv), Riccardi 6.5, Rizzo 6.5; Salines 7 (40’ st Antonacci 6), Martini 6.5, Di Noia 6.5 (45’ st Marino 6), Vezzoni 6.5; Schenetti 6.5; Rolando 7 (45’ st Manneh sv), Gagliano 6.5 (30’ st Tonin). In panchina: De Simone, Nobile, Castaldi. Allenatore: Ricchetti 7 (al posto dello squalificato Cudini).
ARBITRO: Giaccaglia di Jesi 6.5.
RETI: 47’ pt Salines, 22’ st Gagliano, 50’ Antonacci.
NOTE: cielo sereno, terreno sintetico. Spettatori 3.940. Espulso al 4’ st Schiattarella per fallo di reazione. Ammoniti: Riccardi, Armini, Verrengia, Rolando, Ercolani, Di Noia. Angoli: 6-3 per il Foggia. Recupero: 2’, 5’.